I teli per pacciamatura biodegradabili
di Novamont per combattere l'inquinamento

Dove
Europa e USA
Chi
Gruppo Novamont
Inizio Progetto
2000

I teli per pacciamatura biodegradabili, realizzati da Novamont, al termine del ciclo colturale non devono essere raccolti e smaltiti, ma vengono incorporati nel terreno dove biodegradano, trasformandosi in anidride carbonica, acqua e biomassa e contribuendo così a combattere l’inquinamento del suolo.

Bioplastica ed economia circolare: la visione di Novamont

Novamont è un’azienda leader a livello internazionale nel settore delle bioplastiche e nello sviluppo di bioprodotti ottenuti grazie all’integrazione di chimica, ambiente e agricoltura, in un’ottica circolare. Novamont vede nella bioeconomia un’opportunità per riconnettere economia e società, per ovviare a significative problematiche ambientali consentendo sviluppo economico e creazione di posti di lavoro. Per tale ragione basa il proprio sviluppo industriale su tale modello, investendo in ricerca, tecnologie innovative ed impianti primi al mondo, puntando alla rigenerazione dei territori e costruendo filiere agricole specifiche e a basso impatto ambientale,  realizzando prodotti che contribuiscono a risolvere reali sfide ambientali, riducendo gli impatti su suolo, acqua e aria.

Una soluzione per evitare l'inquinamento del suolo

I teli per pacciamatura biodegradabili in suolo rappresentano un mezzo tecnico che consente di ridurre la produzione di un rifiuto plastico difficile da riciclare. Essi consentono, inoltre,  di evitare possibili fenomeni di permanenza di materiali plastici non biodegradabili nel suolo causati da una loro mancata rimozione. Tale accumulo, denominato “white pollution”, è una forma di inquinamento che è stata rilevata in alcuni paesi, tra cui la Cina, dove teli molto sottili vengono usati e non rimossi. Il telo biodegradabile infatti, a differenza di quelli in plastica tradizionale, si biodegrada direttamente in suolo grazie all’azione dei microrganismi e non ha effetti negativi su di esso, consentendo inoltre  una riduzione delle operazioni di smaltimento, costose in termini di tempo e di manodopera.

SCHEDA TECNICA

I teli di pacciamatura in Mater-Bi

Il telo per pacciamatura in Mater-Bi, prodotto con materie prime rinnovabili e certificato biodegradabile in suolo, offre un’alternativa agronomicamente ed ambientalmente efficiente rispetto ai teli in plastica tradizionali, minimizza l’impatto ambientale e fa risparmiare tempo e risorse nel gestire il fine vita delle colture pacciamate. Il telo per pacciamatura biodegradabile in suolo in Mater-Bi risponde ai principali standard europei ed americani: EN 17033:2018, UNI EN 13432: 2002, e ASTM 6400:2012. Inoltre è il primo al mondo ad avere ottenuto la certificazione “OK biodegradable Soil” rilasciata dall’ente di certificazione internazionale TÜV AUSTRIA.

Il telo in Mater-Bi presenta proprietà meccaniche e  caratteristiche d’uso assimilabili a quelle dei teli in plastica tradizionale, comprovate da quasi 20 anni di ricerca e sviluppo ed utilizzo commerciale sul campo:

  • Si stende e si fora con le stesse macchine utilizzate per i teli plastici tradizionali e offre un’ottima resa

sull’ettaro grazie ai ridotti spessori;

  • Riduce a zero la produzione di rifiuti plastici da smaltire al termine della coltura: non deve essere né

rimosso né smaltito al termine del ciclo colturale; infatti grazie alla sua certificata biodegradabilità

una volta incorporato nel suolo si trasforma in sostanza organica, acqua e anidride carbonica;

  • Consente di ridurre notevolmente i costi di manodopera, eliminando i tempi di rimozione e smaltimento alla fine del ciclo di coltivazione ;
  • Biodegradandosi non provoca inquinamento del suolo, come può accadere con i teli in plastica tradizionale, quando non correttamente rimossi e smaltiti dal campo;
  • Riduce le emissioni complessive (“dalla culla alla tomba”) di gas serra

 

Uno studio presentato al congresso CIPA 2018(Comité International des Plastiques en Agriculture) mostra come il telo per pacciamatura biodegradabile possa avere un ruolo anche nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), ovvero come questa soluzione innovativa possa avere un impatto favorevole non solo in termini ambientali sul territorio, ma anche sulla società e come driver per l’innovazione.

L’analisi si è incentrata sul caso studio italiano relativo alla produzione di alcune colture orticole pacciamate con questi materiali, mostrando che i teli per pacciamatura biodegradabili  in suolo forniscono un prezioso contributo al raggiungimento di 8 dei 17 indicatori SGDs della Road Map per la sostenibilità delle Nazioni Unite (nello specifico gli obiettivi numero: 2, 8, 9, 12, 13, 14, 15, 16).

I vantaggi dell'utilizzo

L’utilizzo dei teli biodegradabili consente l’eliminazione di impatti ambientali legati alla generazione di un rifiuto plastico difficile da riciclare, riducendo contemporaneamente il rischio di dispersione nell’ambiente e i costi di manodopera per la rimozione dei teli a fine coltura. I teli biodegradabili, grazie alle loro caratteristiche possono anche essere utilizzati per alcune colture che generalmente non ricorrerebbero alla pacciamatura (es.: pomodoro da industria quando la raccolta viene effettuata meccanicamente, riso) o per quelle colture nelle quali difficilmente viene rimosso il telo (es. vite, alberi).

Da un punto di vista del profilo ambientale, secondo una valutazione LCA “Cradle to Grave”, la riduzione complessiva dei potenziali impatti in caso di utilizzo di teli per pacciamatura biodegradabili come alternativa ai teli tradizionali varia dal 25% fino al 80%.


VANTAGGI ECONOMICI

Riduzione dei costi di manodopera legati alla rimozione del telo, eliminazione dei costi di smaltimento dei teli

VANTAGGI AMBIENTALI

Riduzione delle emissioni complessive, biodegradandosi non provoca inquinamento del suolo e riduce a zero la produzione di rifiuti plastici da smaltire

RISULTATI PER ETTARO PACCIAMATO

Emissioni di gas serra evitate

500 kg CO2 eq

Risorse Utili

Sito Aziendale
Novamont
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SITO DEL PROGETTO
Mater-Bi
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