L’obiettivo di WaYste – Le mappe del recupero è di educare gli studenti ai temi della circolarità, di una corretta gestione dei rifiuti e dell’inquinamento. Come CircoLABS e UnboxEAT anche Wayste ha partecipato ad un bando pubblicato dal Ministero dell'Ambiente nel 2019 per progetti di educazione ambientale, è rientrato tra le proposte vincitrici e si è aggiudicato un cofinanziamento del Ministero per la sua realizzazione.
Il percorso didattico inizia con una introduzione all'economia circolare e ai concetti di modelli sostenibili di produzione, consumo e recupero delle risorse, di riduzione degli sprechi, di responsabilità ambientale e dei principi di una raccolta differenziata di qualità. Il passo successivo è un laboratorio dove ipotizzare insieme agli studenti i possibili “conferimenti”, corretti e sbagliati, di tutti i materiali presi in esame in precedenza, vedendone le possibili conseguenze e le possibilità di riuso e riciclo, arrivando a rappresentare graficamente una vera e propria mappa della vita delle risorse.
Il progetto prevedeva, a conclusione del percorso formativo, una visita ad un impianto locale di riciclo o di recupero di uno dei materiali presi in esame durante il laboratorio, affinché gli studenti verificassero dal vivo quanto imparato in classe e osservassero in che modo i rifiuti si trasformano in risorse per nuovi prodotti. A causa dell’emergenza Covid non è stato possibile effettuare tale visita, ma durante le lezioni sono stati riportati esempi di buone pratiche di economia circolare attive sul territorio.
Distribuiamo il quaderno del progetto a tutti i ragazzi. All'interno i contenuti base degli argomenti di cui parliamo in classe e qualche gioco per divertirsi anche dopo i laboratori!
Un grande poster che utilizziamo durante i laboratori e che rimane in classe, dove poter costruire le mappe dei rifiuti, i percorsi che ogni materiale può percorrere e le conseguenze e gli effetti positivi alla fine di ogni strada.