Recupero di Terre Rare dal trattamento di RAEE:
il progetto HydroWEEE di Relight

Dove
Rho (MI)
Chi
Relight
Inizio Progetto
2013

Relight: il trattamento dei RAEE e gli obiettivi di innovazione

Relight è un’azienda giovane, moderna, e molto motivata. Nasce come prosecuzione di altre iniziative imprenditoriali di successo avviate a partire dagli anni ’80 in Lombardia nel campo delle raccolte differenziate dei rifiuti e dei progetti integrati di smaltimento rifiuti. Nella fattispecie, il core business di Relight comprende la raccolta, il trasporto e il trattamento, perseguendo appieno quanto richiesto dalla normativa di settore, in materia di gestione del ciclo di vita delle apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita (RAEE).

L’organizzazione intende raggiungere obiettivi di innovazione e di responsabilità sociale ed ambientale. Nasce nel 1999 da un progetto di collaborazione con Philips per la raccolta ed il recupero delle lampade fluorescenti, e inizia la sua attività con la costituzione di un network di raccolta sull’intero territorio nazionale appoggiandosi ad impianti partner per lo stoccaggio intermedio ed avvalendosi di impianti esteri per il processo di recupero. Nell’ottica di un continuo aumento della positività ambientale, economica e sociale, l’azienda ha effettuato numerosi investimenti, procedendo ad un processo di progressiva internalizzazione delle attività di stoccaggio e recupero, seppur incrementando i quantitativi di rifiuti raccolti sul territorio nazionale.

Relight, da sempre specializzata nel trattamento di televisori a tubo catodico e lampade fluorescenti, ha ultimamente investito nella ricerca di soluzioni anche per quanto concerne i piccoli elettrodomestici, e recentissimamente nello sviluppo di tecniche e tecnologie per il trattamento di schermi piatti (LCD, plasma e LED).

SCHEDA TECNICA

HydroWEEE: i progetti per il recupero delle terre rare

I due progetti che hanno maggiormente impegnato Relight dal punto di vista delle risorse umane ed economiche, negli ultimi anni sono stati HydroWEEE e la sua appendice temporale, HydroWEEE Demo. Con lo scopo di chiudere l’anello del riciclo, Relight, insieme ad un consorzio internazionale di partner, ha sviluppato, difatti, due progetti entrambi finanziati attraverso i fondi della Commissione Europea nell’ambito del 7° Programma Quadro per il recupero di CRMs da RAEE.

E’ stato sviluppato a tale scopo un impianto industriale che attraverso un processo idrometallurgico, estrae metalli quali Terre Rare con una purezza elevata. La fase di costruzione dell’impianto HydroWEEE è iniziata nell’ottobre 2013 ed è terminata nel gennaio 2014. Le polveri fluorescenti adese all’interno di lampade fluorescenti o di tubi catodici, vengono prelevate a seguito di trattamenti meccanici. Le polveri, una volta vagliate, vengono sottoposte ad un processo idrometallurgico che prevede una prima fase di lisciviazione e una seconda fase di precipitazione. Il solido ottenuto dal trattamento chimico è un concentrato di Terre Rare: all’interno di questo prodotto troviamo elevate concentrazioni di Ittrio (> 86%), Europio, Terbio, Gadolinio Cerio e Lantanio.

L’impianto produce 600 kg al giorno di ossalati di terre rare

Le scarse disponibilità di Terre Rare e la dipendenza dalla Cina hanno spinto Relight a sviluppare un innovativo progetto per il recupero delle Terre Rare dai Rifiuti Elettrici ed Elettronici (RAEE). I processi sono stati continuamente migliorati, anche indirizzandosi verso altri metalli della lista delle “materie prime critiche”, e la fattibilità è stata provata da un punto di vista integrato (tecnologico, economico, operativo), inclusa la valutazione di rischi e benefici all’ambiente, e la rimozione di barriere a un mercato più ampio.

HydroWEEE rappresenta una strategia vincente per il recupero di metalli rari e preziosi, nel rispetto dell’ambiente e senza l’utilizzo di pirolisi. L’impianto può trattare 1.800 kg di polveri fluorescenti al giorno che equivalgono alla polvere proveniente da 360.000 lampadine o 300.000 televisori e produce 600 kg/giorno di ossalato di Terre Rare che equivalgono a circa 200 kg/giorno di ossidi di Terre Rare consentendo di raggiungere una produttività annua di 165 ton.

L’acqua di scarto viene inviata a purificazione ed in questo modo può essere riutilizzata nel processo.


VANTAGGI ECONOMICI

Relight garantisce una stabilità sul prezzo del materiale recuperato sicuramente vantaggiosa rispetto alla volatilità del mercato delle terre rare come materia prima.

VANTAGGI AMBIENTALI

Grazie al recupero di terre rare dai RAEE si risparmia il consumo di materie prime, evitando allo stesso tempo la dispersione nell’ambiente di sostanze potenzialmente nocive. Il processo è inoltre effettuato in assenza di pirolisi, evitando emissioni. L’acqua necessaria viene purificata e riutilizzata.

Risparmi su base annua

materia recuperata

165 T

Risorse Utili

Sito Aziendale
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